mercoledì 9 giugno 2010

E dopo i Tacchi Lo Stretching

Gli amici delle donne dopo i diamanti, sono i tacchi, ecco perché dopo i tacchi ci vuole lo stretching per stare bene.
Sottili, sagomati o modellati come sculture ma sempre altissimi. lasciarsi sedurre dai tacchi è la cosa più facile.
Indossarli però costa fatica perché creano uno spostamento in avanti del baricentro ed uno sbilanciamento nella postura, il tutto si può modificare grazie allo stretching.

Il carico del peso grava in modo inconsueto sulla colonna vertebrale e sugli avampiedi ed il corpo per mantenersi in equilibrio compensa automaticamente queste disarmonie con un gioco di tensioni, in quanto tutta la catena muscolare posteriore si accorcia con l'esito di gambe affaticate, polpacci indolenziti, dita dei piedi contratti e schiena dolorante.
Dolori che si possono migliorare grazie allo stretching dopo aver portato a lungo i tacchi.


Ora mettetevi in piedi, mani appoggiate ad una parete per aiutarsi nell'equilibrio. Portate una gamba indietro con un passo ampio, ora spostate il peso su quella anteriore, piegarla e poi estendere il ginocchio di quella posteriore tenendo a terra il tallone.

Ora sempre stretching, in piedi la schiena contro una parete, gambe semiaperte e leggermente piegate, flettere il busto in avanti portando testa e braccia verso il pavimento, ora rilassare la schiena e a poco a poco estendere le ginocchia.

Ora supine con le gambe piegate e piedi al suolo, sollevare una gamba verso l'alto e dopo aver collocato un asciugamano sotto l'avambraccio e aver afferrato due estremità, estendere il ginocchio e tirare l'asciugamano così da accompagnare in flessione il piede verso il viso.
Ora cambia gamba, dopo i tacchi lo stretching è fondamentale per la circolazione e la decompressione di tutti i muscoli.

Ora supine, gambe aperte a croce, gambe piegate e piedi a terra, inclinare le ginocchia su un lato facendole cadere verso il pavimento, ripetere dall'altra parte.
Ora mettetevi in ginocchio , gambe vicine, glutei sui talloni; tenendo i muscoli delle tibie e del collo del piede aderenti al suolo in allungamento , chiudersi a libro sulle cosce e rilassare busto e braccia.

Fare degli esercizi di stretching dopo i tacchi sono importanti ed efficaci se eseguiti con dolcezza, non bisogna forzare le posizioni, nè provare dolore in quanto i muscoli si difenderebbero con un' ulteriore contrazione e si otterrebbe un risultato desiderato.
Raggiungere lentamente e gradualmente il massimo allungamento, mantenendo poi la posizione per 40 secondi, in questo modo si permette alle fibre muscolari di rilasciarsi.

Imparare a respirare perché questo aiuta ad allentare le tensioni, quando invece si mantiene la posizione raggiunta puoi respirare in modo fluido e regolare.

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