venerdì 31 luglio 2009

La Passione della Corsa

Tra le passioni degli ultimi tempi è la corsa alla quale spesso si arriva per caso proprio perchè la passione per la corsa deriva dal senso di libertà che si assapora correndo da sole o in compagnia.

La passione per la corsa va curata e coltivata con una certa disciplina, passione che comincia per caso ma poi continua dalla visione di un corpo che cambia e che continua a migliorare, in quanto la corsa è l'attività che permette di bruciare più calorie.
La passione per la corsa coinvolge oramai 100 mila donne che devono anche al notevole supporto tecnico la possibilità di coltivare al meglio la passione per la corsa.

La scarpa ideale per la passione della corsa deve adattarsi ai cambiamenti dell'arco del piede dovuti alle variazioni degli estrogeni durante il ciclo.
Rispetto agli uomini le donne che hanno la passione della corsa hanno la necessità di fare più stretching in quanto la morfologia del corpo femminile fa si che l'articolazione sia più rigida e quindi sfreghi troppo sul femore.

La passione per la corsa è una sana passione che per le donne, ma non solo molte volte e mai troppe si trasformano in corse di solidarietà...bene brave così!

Stretching con Il Pancione

Siete in dolce attesa e di fare sport avete paura perché pensate che possa fare male al bimbo; nulla di più sbagliato, anche con il pancione si può fare sport, l'importante è sceglierlo bene.
Come lo stretching, l'attività fisica rende le future mamme più sane e felici in quanto migliora il tono dell'umore e da molta energia.

Con il pancione fare sport è possibile perché aiuta la circolazione ed evita i gonfiori, lo stretching è l'ideale con il pancione in quanto garantisce meno nausee e meno affaticamento, oltre a regalare un tono muscolare migliore permettendo così un recupero psicofisico decisamente migliore.

Lo stretching con il pancione, ma comunque il fitness in gravidanza aiuta a rendere il parto migliore oltre a rendere la gravidanza più tranquilla in quanto aumenta la resistenza cardiovascolare, quasi il 90% delle mamme che fa attività sportiva o stretching con il pancione ha un parto naturale più veloce.
Sport si ma con attenzione ed evitando quelli a forte impatto , ecco perché con il pancione è meglio scegliere attività fisica dolce come lo stretching.

La gravidanza permette di sviluppare una incredibile sensibilità per interpretare i segnali del corpo che cambia, muoversi nei nove mesi di gravidanza fa molto bene alla mamma e al bambino che sopporta meglio il trauma del parto.
Per ogni dubbio rivolgetevi sempre ad un personal trainer presente in ogni palestra.

domenica 26 luglio 2009

Glutei e Cosce Sempre Più Tonici

Arrivata l'estate e la bella stagione molte persone si buttano su una vacanza al mare per un po' di relax, molte persone però evitano l'esposizione al sole perché le proprie cosce ed i propri glutei sono poco tonici.



Alcune persone poi si sono messe a dieta per affrontare con una linea da modelle l'estate e le proprie vacanze al largo, ma purtroppo il risultato è stato chili in meno ma anche cosce e glutei meno tonici.

Tra i maggiori problemi di cui le donne si lamentano è la scarsa tonicità dei propri glutei, in particolare dal punto vita in giù, l'importante è curare sempre la propria alimentazione e dedicare sempre del tempo alla ginnastica.
Per avere sempre dei glutei e delle cosce sempre tonici è importante evitare il fumo di tabacco e gli alcolici per aiutare a drenare e depurare il proprio organismo.

I glutei e le cosce sempre più tonici si attivano con un'alimentazione completa ed equilibrata con pochi zuccheri e sale in quanto responsabile della ritenzione idrica e dell'ipertensione, meglio prediligere frutta e verdura fresca di stagione ( possibilmente biologica) e sia a pranzo che a cena prediligere le proteine di carnbe bianca e pesce, legumi e uova.

Lo sport ovviamente è il primo comandamento per avere dei glutei e delle cosce sempre più tonici , l'ideale ora che il caldo si fa davvero sentire è il nuoto e tutta l'attività fisica in acqua, così come yoga e pilates.
Ovviamente perché il fisico sia sempre o quasi sempre perfetto ci deve essere anche una certa cura con i cosmetici più indicati per il nostro tipo di problema e di soluzione che si vuole ottenere.

Per ogni consiglio personalizzato ti puoi rivolgere alla tua estetista o erborista di fiducia.

Un Girovita Perfetto

Avere un girovita perfetto è il sogno di tutti, sogno realizzabile con i giusti esercizi per modellare quello che per molti è un punto critico , il girovita.
Siamo finalmente entrati in quella che io reputo la stagione più bella: l'estate, molti di voi vanno al mare, molti hanno ancora paura di affrontare la spiaggia reputando che il proprio girovita sia poco perfetto.
Ecco che realizzare il sogno di un girovita perfetto è possibile e realizzabile in poco tempo.

Per avere un girovita perfetto è importante usare la palla e fare degli esercizi mirati, come trattenere la palla tra le ginocchia e le caviglie mantenendo le gambe in posizione sollevata, in modo tale da essere costretta a contrarre ancora di più dal retto addominale agli obliqui per mantenere la schiena ben aderente al suolo.

Per avere un girovita perfetto è importante lavorare bene con l'interno coscia evitando che la palla scivoli via, durante gli esercizi classici quando i muscoli delle coscie non sono impegnate si tende a sfruttare la spinta del piede a terra.
Per un girovita perfetto è importante mantenere le spalle in linea e le mani dietro la testa ti aiutano di più.

Alcuni esercizi per un girovita perfetto: Schiena a terra, mani alla nuca e gomiti aperti. Solleva le gambe a 90° rispetto al busto e leggermente flesse e la palla tra le caviglie. Contrai gli addominali per staccare la testa e le spalle da terra, contemporaneamente piega e raccogli le gambe avvicinando le ginocchia al petto. I piedi sono a martello e sulla linea delle anche ridiventi le ginocchia senza mai appoggiar testa e spalle a terra, 15 volte per due serie.

Così come per avere un girovita perfetto puoi sdraiarti a terra, riportare le gambe in alto a 90° rispetto al busto, la palla tra le caviglie, mani alla nuca, gomiti aperti, solleva la testa e le spalle e contemporaneamente ruota la parte alta del busto verso sinistra come per avvicinare la spalla destra al ginocchio sinistro e viceversa.
Evita di chiudere il gomito e torna al centro senza rilassare testa e spalle e ripeti 15 volte per due serie.

( fonte: Starbene Giugno 2009)

sabato 25 luglio 2009

In Piscina Con Le Macchine della Palestra

E' da tempo che desideravate provare a cambiare attività sportiva, con questo caldo poi è più semplice desiderare la piscina che sudare in palestra, ma le novità dello sport in piscina sono sempre più innovative e vicine agli appassionati della palestra e delle macchine che si trovano all'interno.

All'interno della piscina potrete trovare l'hydrocircuit perfetto per gambe e glutei, si lavora in una piscina per 15 minuti alternando la corsa sul runner, esercizi per la parte alta e gli addominali e la pedalata con l'hydrorecline.

Inoltre tra le macchine della palestra che potete poi trovare anche in piscina c'è l'hydrorunner il quale è un simulatore per correre in acqua, i piedi vengono infilati in apposite cinghie applicate a barre mobili posti orizzontalmente ma dotate poi di appositi bicchierini che permettendo la raccolta dell'acqua ne aumentano la resistenza.

Ma le novità che vi aspettano in piscina con le macchine della palestra per migliorare la propria silhouette sono diverse, innanzitutto gli esercizi si concentrano sui pettorali, dorsali , bicipiti e tricipiti e grazie alla musica che definisce il ritmo si eseguono 4 serie per esercizio aumentando le ripetizioni in modo progressivo.

In piscina con il running energy puoi correrere e bruciare calorie alternando diversi tipi di corsa, in piscina nell'acqua alta con apposite cinture galleggianti sei aiutata a tenere la posizione verticale e con la corsa allungata, grazie a delle macchine che poi troveresti anche in palestra corri avanti cercando la massima ampiezza del passo, nella posizione orizzontale ci si sposta muovendo le gambe avanti in posizione seduta, grazie ad una delle macchine chiamata skip puoi raccogliere le ginocchia al petto.

Modificando falcata e velocità i muscoli vengono sollecitati in modo diverso e più efficace.

Soda Senza Sudare

Certamente molte volte ti hanno detto che per essere soda e tonica devi sudare parecchio.
Nulla di più sbagliato se a parlare di ginnastica si fa riferimento alla ginnastica dolce.
In verità si suda nel momenti in cui si fa un esercizio intenso e prolungato in grado di fare aumentare di molto la frequenza cardiaca, ovvero continue contrazioni dei muscoli che surriscaldano l'organismo.

Per essere soda senza sudore non ci vuole poi molto pensando che con la gym anti sudore si allungano tutti i muscoli del corpo , migliorando la circolazione si scolpiscono ogni singolo fascio di muscoli in modo specifico e mirato.
Ad esempio frequentando un corso di pilates o di tonificazione in palestra ti sei certamente messa alla prova con la ginnastica isometrica; sono degli esercizi nei quali ti devi mantenere per qualche secondo in qualche posizione faticosa.
Fatica si ma senza sudare.

Si puoi essere soda anche senza sudare perchè nel momento in cui si contrae un muscolo ogni fibra segue la regola del tutto o nulla, è come un interruttore che si accende fino a quando ha le forze e poi si spegne, subito dopo però interviene un'altra fibra che si attiva per sostituirla ecco che più una contrazione dura nel tempo più sono i fasci che vengono accesi e spenti in sequenza veloce, la gym isometrica viene sfruttata dagli atleti nel recupero degli infortuni.

Per capire perché puoi essere soda senza sudare è perché dopo un'ora di allungamento muscolare esci tranquillamente senza sudore e senza fatica o fiato corto eppure questi esercizi funzionano perché accende dei piccoli fuochi che però danno grandi vantaggi, distendendo le fibre e si determina l'apertura dei capillari permettendo così un maggiore afflusso di sangue e quindi un breve rialzo della temperatura.

Questi movimenti rendono i fasci più reattivi quando vengono impegnati in discipline dove la forza è inutile, più un corpo è flessibile più è potente, per risultati migliori sarà bene cambiare la posizione ogni 10 secondi.
La ginnastica dolce è guardata con sospetto da chi ama lo sport che fa sudare tantissimo pensano solo cosi di essere soda al punto giusto.

Uno studio ha appena dimostrato che la ginnastica dolce può disattivare i geni dello stress e dei suoi effetti negativi sulla salute, indispensabile però la pratica costante di almeno 20 minuti al giorno.

Imparare la Corsa Campestre

La corsa è uno sport che piace a molti, ma l'ultima che è presente nella tua memoria è la corsa campestre ai tempi delle medie.
Con il passare dell'età la voglia di re imparare a correre e a tenere un ritmo regolare della propria corsa è sempre più piacevole.

Imparare la corsa è semplice anche se molti sono frenati e limitati dal fatto che non lo sanno fare bene o che hanno poca resistenza.
Per tutti coloro che hanno la voglia di imparare la corsa campestre è importante cominciare piano con qualche minuto a passo sostenuto ed è uno dei trucchi per abituarsi allo sforzo e affrontare la fatica della corsa sia da un punto di vista fisico che psicologico.

Nel momento in cui si desidera imparare la corsa campestre è inutile centrare la propria attenzione sui limiti e sulla paura di non tenere il ritmo, si può anche imparare ad usare il cardiofrequenzimentro per tenere sotto occhio le pulsazioni, ma senza eccessiva tensione e preoccupazione.

Volendo imparare la corsa campestre con il cardiofrequenzimentro comunque ricordatevi di mantenere il passo al 70-80% della propria frequenza massima in quanto ciò è molto importante per il recupero terminare con una camminata.
Molto probabilmente se sei una principiante terminata la corsa potranno apparire dei doloretti a muscoli, tendini ed articolazioni , dedicati solo al riposo e fatti dei massaggi con l'olio di mandorle dolci.

Per imparare la corsa campestre è importante controllare se la propria postura , le braccia ad esempio sono importanti durante la corsa per l'ecquilibrio, devono essere semiflesse e oscillare ritmicamente in modo coordinato con le gambe.
Durante la corsa , campestre, però tra gli errori più comuni dei principianti è di contrarre i muscoli alti.
Durante la corsa invece è importante essere in linea retta con il busto e in linea con il piede, se vuoi evitare errori, controllati prima della corsa, campestre, davanti allo specchio.

Per imparare la corsa campestre preferisci inizialmente i terreni pianeggianti fino a quando il tuo limite avrà superato i 40 minuti senza pause, imparare la corsa campestre è importante perché si fa meno fatica che in palestra, oltre a divertirsi di più, oltre che ad essere meno impegnativo.
Se ti annoia la corsa in solitaria cerca qualche compagno di viaggio , in due sarà più stimolante.

Dopo aver imparato bene la corsa campestre e migliorato la propria resistenza puoi cominciare ad affrontare anche qualche salita spostando il peso del corpo in avanti accorciando la distanza fra un passo e l'altro. Nel momento in cui la tua corsa va in discesa attenta ad evitare di lasciarti andare ma devi mantenere una linea ideale tra i piedi e le tue spalle in modo da appoggiare le punte ed i talloni sotto le spalle.

sabato 4 luglio 2009

LA SCARPA GIUSTA

Estate voglia di libertà, il caldo e l'arsura delle nostre città ci portano alla voglia infinita di fresco che si trova solo in alta montagna, ma è necessario controllare che la scarpa sia quella giusta per evitare infortuni e brutti incidenti.


La scarpa giusta va scelta comunque sia in relazione agli obiettivi che si desidera raggiungere in quanto se si desidera una camminata tranquilla fra i nostri boschi e laghi, la scarpa giusta sarà di diverso tipo da una scalata.

Camminare è importante per il pieno benessere psicofisico e per uno spirito d'avventura, andare oltre certi limiti è importante perché aiuta a spingersi un po' oltre sempre di più e perché aiuta le persone ad affrontare le competizioni anche con se stessi, di poter andare oltre certi limiti , oltre i propri limiti, ma sempre tenendo presente che è fondamentale avere la scarpa giusta.

Il filo rosso che lega ogni scarpa perché sia giusta è la suola, la miscela delle gomme deve puntare a dare il massimo comfort, ovvero massima sicurezza anche sul bagnato, considerando che in estate le piogge improvvise sono parecchie, la scarpa giusta regala sicurezza anche sul muschio bagnato.

La scarpa giusta poi va presa anche in relazione anche alla propria tipologia di fisico e di peso e soprattutto alla morfologia del proprio peso.
Il " grip" sui terreni sconnessi e sulla roccia deve essere di prima qualità, grazie anche alle scolpiture profonde prestando molta attenzione anche al puntale.

La scarpa giusta è basilare per proteggere tutto il piede, ma in particolare modo sul tallone che deve essere rinforzato sia per sostenere il passo in salita che per ammortizzare il peso nelle discese.

Importante che sotto la scarpa ci sia sempre un gambaletto anche mini, altrimenti si rischiano vesciche al piede date dal contatto con la scarpa a nudo e dal sudore che può provocare delle abrasioni più o meno profonde.

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