mercoledì 21 gennaio 2009

DOLCE PILATES , BIODANZA

Un nuovo dolce programma di allenamento a corpo libero si ispira ai principi del Pilates trasferendoli in lezioni di gruppo, senza attrezzature, chi lo pratica riferisce di imparare ad accogliere i messaggi che il proprio corpo gli invia.

Il dolce Pilates è una tecnica di ginnastica a corpo libero che usa esercizi utili a tonificare ed allungare la muscolatura, senza stressarla; il Pilates nasce originalmente come terapia, apprezzato da ballerini e atleti che lo avevano scelto come allenamento ideale per lo stretching muscolare.

Oggi grazie ai nuovi programmi offerti dalle palestre il metodo è diventato accessibile a tutti, gli esercizi dolci sono tanto efficaci quanto faticosi, si eseguono a corpo libero, ma anche con l'uso di particolari attrezzi , carrelli, tiranti ed elastici. Ogni persona partecipa attivamente con il corpo e con la mente alla dolce pratica degli esercizi di pilates.

Il mattogether è una dolce versione del Pilates tradizionale, strutturato per coinvolgere gruppi muscolari più numerosi, il tutto eseguito senza attrezzi, ma restando fedeli ai principi del Pilates, quindi si alla concentrazione, al controllo del baricentro, la fluidità dei gesti, alla precisione e al massimo controllo della respirazione.

La lezione si svolge in Palestra, c'è un inizio con ginnastiche dolci che insegnano a muovere il corpo con grazia ed equilibrio, poi si passa a movimenti più dinamici, l'importanza qui però è sulla qualità dell'esecuzione e ogni gesto deve essere eseguito con la consapevolezza.

La ginnastica dolce serve per rendere più sciolta e rilassata la zona lombare indispensabile per una buona postura, se la zona lombare è contratta il ventre appare troppo sporgente; la ginnastica dolce è essenziale soprattutto per coloro che trascorrono molto tempo in piedi.
L'estensione dei muscoli della zona della vita contribuisce ad assottigliare il punto vita.

Importante poi imparare a rilassare i muscoli del collo, spesso contratti a causa dello stress. movimenti che poi distendono inevitabilmente anche i tratti del viso.
Il dolce pilates poi è indispensabile anche per rassodare i glutei. Indispensabile è poi massaggiare la pianta del piede il quale provoca un rilassamento generale.

Tra le nuove ginnastiche dolci c'è anche la biodanza, ovvero danza della vita, è una disciplina complessa che agisce contemporaneamente su corpo e mente, con l'obiettivo di far sentire le persone in armonia con stessi e gli altri.

Per imparare a lasciarsi andare e scaricare tensioni è necessario vivere intensamente le proprie emozioni, si usano quindi musiche particolari, così facendo la persona riceve uno stimolo musicale che deve poi esprimere mediante un gesto corporeo. La musica si fa movimento ed il movimento permette di entrare in relazione con gli altri.

La biodanza si serve di tre fattori particolari: musica, movimento, incontro con gli altri. Ginnastica dolce adatta a tutti quelli che hanno voglia di mettersi in gioco; fare biodanza significa imparare un linguaggio nuovo , quello del contatto e dell'intimità e del raccoglimento.

Contatto fisico che potrebbe anche mettere a disagio chi non è abituato o a chi vive dei conflitti con l'intimità, ma che mediante un approccio graduale alla biodanza riuscirà a superare ad a sentirsi meglio.

La biodanza ha lo scopo principale di attivare 5 funzioni vitali, fondamentalmente già presente dentro di noi, ma che difficilmente esprimiamo:
1. la vitalità.
2. la sessualità;
3. l'affettività-.
4. la creatività.
5. la trascendenza.

2 commenti:

studio pilates ha detto...

fai pilates a milano allo studio 51

www.studio51pilates.com

Federica ha detto...

No non mi occupo di Pilates, ma di allenamento mentale in ambito sia sportivo che di welness che psicomotricità con i bambini.

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