Nel primo caso il corpo rimane fermo, anche per stare in piedi immobili c'è necessità di essere più stabile perché altrimenti si finisce per terra.
Nel secondo caso l'equilibrio interviene per mantenere un certo assetto corporeo durante un movimento, ad esempio quando si saltella su un piede.
Ognuno di noi ha un equilibrio stabile di base, più o meno sviluppato, regolato dall'apparato vestibolare, un gruppo di piccoli organi posti nell'orecchio interno che percepisce qualsiasi variazione di assetto del corpo, anche minima, rendendoti così più stabile.
Ad ogni cambio di posizione l'orecchio segnala il nuovo orientamento al cervello permettendo a quest'ultimo di predisporre le necessarie reazioni per essere più stabile ed evitare così di cadere.
L'equilibrio inoltre è influenzato dalla capacità di controllo neuromuscolare sui singoli muscoli. Per mantenere la posizione desiderata ed essere più stabile il cervello infatti deve trasmettere alle fibre muscolari delle varie parti del corpo di dare i giusti ordini e creare un armonico gioco di tensioni e bilanciamenti.
L'allenamento adatto per essere più stabile agisce sulla muscolatura, con l'obiettivo di educare il corpo al corretto uso delle fibre muscolari per avere maggiore stabilità.
Ogni seduta dura una decina di minuti, si consiglia di allenarsi ogni volta nell'esecuzione di una sequenza delle sedute in funzione delle esigenze personali di ognuno.
Per essere più stabile da oggi priva queste sequenze di esercizi per l'equilibrio statico:
Alzati in piedi, i piedi uniti, con le braccia tese vicino al corpo e resta così per 10-15 secondi; nella stessa posizione chiudi gli occhi e stai così per 10-15 secondi, ora nella stessa posizione sollevati sugli avampiedi.
Ora partendo dalla stessa posizione rimani per 10-15 secondi su un piede solo, il piede staccato dal suolo si sposta contro la caviglia del piede di appoggio e le braccia si aprono a croce, nel momento in cui ci si sente più allenati le braccia devono restare aderenti al corpo.
Ora rimani per 10-15 secondi su un piede solo mentre la gambe sollevata si apre lateralmente.
Per intensificare l'esercizio aumenta progressivamente il tempo di mantenimento delle posizioni, passando prima a 20 secondi poi a 30 e poi ad un minuto.
Ora la seconda sequenza per essere più stabile, sempre per l'equilibrio statico:
A quattro zampe rimani per 10-15 secondi in appoggio su mani e ginocchia.
Da questa posizione diminuire i punti di appoggio da 4 a 3, staccando da terra una mano o un ginocchio; Rimani ogni volta in posizione per 10-15 secondi.
Ora per imparare ad essere più stabile ridurre ulteriormente i punti di appoggio a 2, sollevando una gamba e un braccio opposti; Gamba e braccio si estendono in modo da allinearsi con il busto, rimani in posizioni per 10-15 secondi.
Dalla posizione a quattro gambe stacca da tera insieme al braccio e la gamba destra insieme e poi gamba sinistra e braccio sinistro.
Anche la palla va bene per imparare ad essere più stabile , con la palla sistemati a quattro zampe con le mai appoggiate sulla palla anziché sul pavimento. Stacca da terra una gamba estendendola dietro fino a quando è allineata al busto e poi stacca l'altra gamba. Resta in posizione per 10-15 secondi.
Ora per essere più stabile ripeti l'esercizio però 10-15 secondi su 2 soli punti di appoggio, oltre alla gamba quindi stacca da terra anche il braccio opposto, quando ti senti più stabile aumenta i tempi di posizione a 20 secondi , 30 secondi ed un minuto per aumentare l'intensità del lavoro.
Ora veniamo agli esercizi per essere più stabile migliorando l'equilibrio dinamico. In piedi assumi una posizione accosciata, portando i glutei vicini ai talloni, i quali restando aderenti al suolo e la schiena dritta. Poi stacca i talloni da terra, lentamente estendere le gambe e ritornare in posizione eretta. Ripetere tutto l'esercizio molto lentamente per 8-10 volte.
Anche in questo caso per essere più stabile cerca comunque di mantenere la fluidità e la correttezza dei movimenti, si può poi aumentare gradualmente la velocità dell'esercizio fino ad intensificare il movimento.
Ora sedute a terra con i piedi in appoggio davanti a se e le mani dietro ai glutei, staccare dal pavimento le mani e flettere le gambe al petto in modo da restare in equilibrio solo sul sedere, potrai essere così più stabile.
Poi estendere le braccia in alto, ai lati delle orecchie e riportarle vicino al busto, aprire le braccia a croce e riportarle vicino al busto. Ora estendere le gambe tenendo sempre le cosce vicine al petto e fletterle di nuovo.
Ora per essere più stabile portare le braccia in alto e contemporaneamente estendere le gambe in modo che il corpo assuma una forma di V. La sequenza è studiata apposta per permetterti di essere più stabile con i movimenti di braccia e gambe. Ripeterla diverse volte per incrementare gradualmente la difficoltà cercando di ripetere gli esercizi in modo sempre più rapido.