Il desiderio di ogni donna che sta per diventare mamma è quello di tornare subito in forma, davvero poche pensano ad essere in forma durante la gravidanza.
Per questo è importante imparare ad usare lo specchio come metro di valutazione, migliorando da un punto di vista qualitativo sia alimentazione che allenamento.
Vuoi ora far si che l'aumento di peso non diventi un'ossessione?
Vuoi ora imparare a considerare la gravidanza un momento di benessere e con i giusti esercizi evitare i fastidi classici della gravidanza, restando così in forma?
Una mamma per restare in gran forma durante la gravidanza può imparare ad ascoltare il proprio corpo, conoscere la giusta attività fisica, imparando ad avere una buona cura personale.
Vuoi imparare ora come sviluppare e mantenere un corpo flessibile?
Vuoi imparare ora il giusto atteggiamento mentale per affrontare al meglio la gravidanza restando così in gran forma?
Gli esercizi fisici devono essere svolti sotto consiglio medico, ma soprattutto devono essere mirati a facilitare il momento del parto.
In forma per nove mesi e per tutta la vita, imparando delle semplici e basilari regole sia di tipo alimentare, bilanciando i pasti, mangiando ad orari regolari, ma soprattutto facendo del fitness un'abitudine irrinunciabile.
Per questo e molto di più c'è l'ebook
Mamme In Forma - Come rimanere in forma prima durante e tra una gravidanza e l'altra!
venerdì 22 ottobre 2010
Gambe E Glutei Perfetti
Ogni donna desidera da sempre gambe e glutei perfetti, spesso rovinati dalla cellulite.
Vuoi ora capire come e perchè si forma la cellulite?
Vuoi sapere ora quali sono le tre mosse vincenti contro gli inestetismi della cellulite, imparando come sono fatti i glutei, per allenarti meglio e come funzionano le catene muscolari e come queste influiscono sulla postura e sull'estetica?
Per gambe e glutei perfetti è importante saper distinguere tra cibi pro cellulite e anticellulite.
Mantenere una sana alimentazione non significa rinunciare al gusto, ma distinguere i grassi e carboidrati buoni e le giuste proteine.
Per gambe e glutei perfetti è importante scoprire il miglior modo di mangiare, scoprendo la cronodieta e la dieta metabolica.
Alimentazione adeguata e giusto allenamento danno i risultati desiderati, allenamento che può tranquillamente essere svolto in casa con squat, kettlebell o palla svizzera, oppure un adeguato allenamento in palestra.
Per gambe e glutei perfetti allenamento e alimentazione devono essere personalizzati.
Per tutto questo e molto di più ti basta un click
Gambe e Glutei Perfetti Dieta, programmi ed esercizi specifici per eliminare la cellulite e tonificare gambe e glutei.
Di UMBERTO MILETO.
Vuoi ora capire come e perchè si forma la cellulite?
Vuoi sapere ora quali sono le tre mosse vincenti contro gli inestetismi della cellulite, imparando come sono fatti i glutei, per allenarti meglio e come funzionano le catene muscolari e come queste influiscono sulla postura e sull'estetica?
Per gambe e glutei perfetti è importante saper distinguere tra cibi pro cellulite e anticellulite.
Mantenere una sana alimentazione non significa rinunciare al gusto, ma distinguere i grassi e carboidrati buoni e le giuste proteine.
Per gambe e glutei perfetti è importante scoprire il miglior modo di mangiare, scoprendo la cronodieta e la dieta metabolica.
Alimentazione adeguata e giusto allenamento danno i risultati desiderati, allenamento che può tranquillamente essere svolto in casa con squat, kettlebell o palla svizzera, oppure un adeguato allenamento in palestra.
Per gambe e glutei perfetti allenamento e alimentazione devono essere personalizzati.
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Di UMBERTO MILETO.
Un Corpo Nuovo Con Il Pilates
Si sente spesso parlare di pilates, anche se in realtà molta gente poi non ne approfondisce la materia.
Il pilates ti permette di regalarti un corpo nuovo.
Vuoi scoprire ora quali sono le origini del Pilates e come prevenire i dolori causati da posture scorrette?
Vuoi imparare ora a respirare nella maniera migliore, distendendo e allungando i tuoi muscoli, che grazie al pilates potrebbero regalarti un corpo nuovo?
Il pilates aiuta a diminuire il rischio dei problemi circolatori, lavorando sui muscoli addominali.
Vuoi sapere ora quali esercizi fare per integrare l'allenamento?
Vuoi sapere ora quali esercizi migliori per rinforzare la parte superiore del corpo e quali esercizi per rinforzare gli addominali?
Il pilates ti può anche regalare un corpo nuovo, l'importante è però scegliere un'alimentazione adeguata, inserendo carboidrati e proteine nella giusta parte della giornata.
Questo e molto di più lo trovi nell'ebook
UN CORPO NUOVO CON IL PILATES
Gli Esercizi per raggiungere il Benessere e ottenere una Forma Invidiabile!
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Il pilates ti può anche regalare un corpo nuovo, l'importante è però scegliere un'alimentazione adeguata, inserendo carboidrati e proteine nella giusta parte della giornata.
Questo e molto di più lo trovi nell'ebook
UN CORPO NUOVO CON IL PILATES
Gli Esercizi per raggiungere il Benessere e ottenere una Forma Invidiabile!
lunedì 18 ottobre 2010
Sport D' Estate Per i Bambini
E' vero l'estate è finita, ma volevo dirvi una cosa molto importante soprattutto per chi ha bambini.
L'estate è il momento ideale per avvicinarli allo sport.
Con i bambini piccoli d'estate la meta preferita è il mare, i bambini allora trascorrono il tempo dentro e fuori dall'acqua, bello per avvicinare i bambini ad uno sport bello, divertente e completo come il nuoto.
L'importante è usare sempre una giusta protezione adeguata al tipo di pelle, applicazione ripetuta dopo ogni bagno.
C'è chi ama il mare chi la montagna, bello con i bambini fare passeggiate in alta quota, l'importante è sempre una protezione solare ancora più alta di quelle che si userebbe in città e al mare.
Lo sport per i bambini d'estate e d'inverno deve sempre avere uno sfondo ludico.
sulla sabbia a costruire piste per giocare con le biglie o a fare i castelli di sabbia i bambini mettono in atto tutta la loro fantasia e creatività, esposte al sole sono soprattutto le zone di spalle e schiena, in questi punti la protezione va ripetuta di frequente.
Per la pelle dei bambini una situazione ad alto rischio è quando si va a fare sport sui ghiacciai, condizione estrema per il corpo sia per la stagione che per il riflesso della neve.
La protezione deve essere totale, importante poi che la formulazione del solare sia molto densa e arricchita di ossido di zinco che fornisce anche uno schermo fisico.
Ai bambini la cosa che piace e diverte di più è scorazzare sulle onde con il weindsurf o andare in barca a vela quando c'è vento, sport divertenti ed alternativi.
La brezza fornisce la disidratazione ed è per questo che quando si fa sport la pelle è più vulnerabile, il solare quindi deve essere molto idratante ed arricchito di vitamine, il vento rinfresca la pelle e non fa percepire il calore.
Bene è avere sempre un fattore di protezione alto da applicare ogni due ore.
Questi citati sono davvero sport divertenti ed alternativi per i bambini, importanti per costruire e sviluppare la propria autostima.
L'estate è il momento ideale per avvicinarli allo sport.
Con i bambini piccoli d'estate la meta preferita è il mare, i bambini allora trascorrono il tempo dentro e fuori dall'acqua, bello per avvicinare i bambini ad uno sport bello, divertente e completo come il nuoto.
L'importante è usare sempre una giusta protezione adeguata al tipo di pelle, applicazione ripetuta dopo ogni bagno.
C'è chi ama il mare chi la montagna, bello con i bambini fare passeggiate in alta quota, l'importante è sempre una protezione solare ancora più alta di quelle che si userebbe in città e al mare.
Lo sport per i bambini d'estate e d'inverno deve sempre avere uno sfondo ludico.
sulla sabbia a costruire piste per giocare con le biglie o a fare i castelli di sabbia i bambini mettono in atto tutta la loro fantasia e creatività, esposte al sole sono soprattutto le zone di spalle e schiena, in questi punti la protezione va ripetuta di frequente.
Per la pelle dei bambini una situazione ad alto rischio è quando si va a fare sport sui ghiacciai, condizione estrema per il corpo sia per la stagione che per il riflesso della neve.
La protezione deve essere totale, importante poi che la formulazione del solare sia molto densa e arricchita di ossido di zinco che fornisce anche uno schermo fisico.
Ai bambini la cosa che piace e diverte di più è scorazzare sulle onde con il weindsurf o andare in barca a vela quando c'è vento, sport divertenti ed alternativi.
La brezza fornisce la disidratazione ed è per questo che quando si fa sport la pelle è più vulnerabile, il solare quindi deve essere molto idratante ed arricchito di vitamine, il vento rinfresca la pelle e non fa percepire il calore.
Bene è avere sempre un fattore di protezione alto da applicare ogni due ore.
Questi citati sono davvero sport divertenti ed alternativi per i bambini, importanti per costruire e sviluppare la propria autostima.
venerdì 15 ottobre 2010
Bagnini a Quattro Zampe
I bagnini a quattro zampe solitamente siamo soliti vederli nei telefilm americani.
Eppure questa figura esiste davvero, ogni anno aumentano nelle spiagge italiane aumenta la loro presenza e richiesta.
Il compito dei bagnini a quattro zampe è un compito di grande responsabilità se si pensa che negli ultimi anni hanno salvato la vita a migliaia di persone.
Anche i bagnini quattro zampe hanno la necessità di fare un corso di addestramento che va dai 6 mesi all'anno e mezzo.
Il cane non nasce nuotatore e soprattutto deve imparare ad entrare in perfetta sintonia con il conduttore tanto da diventare una cosa sola.
Dopo un periodo di addestramento a terra l'unità cinofila si trasferisce in acqua.
Tra le onde il nostro amico a quattro zampe imparerà a nuotare a fianco del suo compagno e a mettere in pratica le mosse di salvataggio!
Il nostro amico a quattro zampe non si rende veramente conto di quello che sta facendo, che sta salvando una vita umana, per lui fare il bagnino è un gioco.
Un bagnino a quattro zampe deve però avere determinate caratteristiche, deve essere intelligente e veloce nell'apprendimento, deve essere sano, forte e resistente dal momento che potrebbe nuotare per centinaia di metri o riportare a riva un'imbarcazione con a bordo più persone.
Ottimi bagnini a quattro zampe sono i cani meticci, l'importante è che pesino almeno 20-25 chili.
Tra i bagnini a quattro zampe più richiesti c'è il terranova, perché è docile, ha le zampe palmate molto utili per nuotare, secondariamente ha un pelo e sottopelo un po' oleosi che impediscono all'acqua di raggiungere la pelle, come un salvagente naturale.
La razza dei terranova tra i bagnini a quattro zampe oltre ad essere molto docile, adora giocare e non conosce l'aggressività.
Si affeziona alle persone e l'istinto di salvataggio è così inutile che a volte corre a salvare anche chi non è in pericolo.
Ovviamente adora l'acqua.
Tra i bagnini a quattro zampe , tra le razze ideali c'è anche il Labrador e il fedele Golden River, cani da riporto con il vantaggio di amare molto l'acqua.
Nei secoli passati erano abituati a tuffarsi in mare per aiutare i pescatori a portare a riva le reti.
Fedeli, disponibili, curiosi con una memoria infallibile, oltre ad essere forti, sani, pieni di energia e socievoli sia con le persone che con i loro amici a quattro zampe!
Eppure questa figura esiste davvero, ogni anno aumentano nelle spiagge italiane aumenta la loro presenza e richiesta.
Il compito dei bagnini a quattro zampe è un compito di grande responsabilità se si pensa che negli ultimi anni hanno salvato la vita a migliaia di persone.
Anche i bagnini quattro zampe hanno la necessità di fare un corso di addestramento che va dai 6 mesi all'anno e mezzo.
Il cane non nasce nuotatore e soprattutto deve imparare ad entrare in perfetta sintonia con il conduttore tanto da diventare una cosa sola.
Dopo un periodo di addestramento a terra l'unità cinofila si trasferisce in acqua.
Tra le onde il nostro amico a quattro zampe imparerà a nuotare a fianco del suo compagno e a mettere in pratica le mosse di salvataggio!
Il nostro amico a quattro zampe non si rende veramente conto di quello che sta facendo, che sta salvando una vita umana, per lui fare il bagnino è un gioco.
Un bagnino a quattro zampe deve però avere determinate caratteristiche, deve essere intelligente e veloce nell'apprendimento, deve essere sano, forte e resistente dal momento che potrebbe nuotare per centinaia di metri o riportare a riva un'imbarcazione con a bordo più persone.
Ottimi bagnini a quattro zampe sono i cani meticci, l'importante è che pesino almeno 20-25 chili.
Tra i bagnini a quattro zampe più richiesti c'è il terranova, perché è docile, ha le zampe palmate molto utili per nuotare, secondariamente ha un pelo e sottopelo un po' oleosi che impediscono all'acqua di raggiungere la pelle, come un salvagente naturale.
La razza dei terranova tra i bagnini a quattro zampe oltre ad essere molto docile, adora giocare e non conosce l'aggressività.
Si affeziona alle persone e l'istinto di salvataggio è così inutile che a volte corre a salvare anche chi non è in pericolo.
Ovviamente adora l'acqua.
Tra i bagnini a quattro zampe , tra le razze ideali c'è anche il Labrador e il fedele Golden River, cani da riporto con il vantaggio di amare molto l'acqua.
Nei secoli passati erano abituati a tuffarsi in mare per aiutare i pescatori a portare a riva le reti.
Fedeli, disponibili, curiosi con una memoria infallibile, oltre ad essere forti, sani, pieni di energia e socievoli sia con le persone che con i loro amici a quattro zampe!
lunedì 11 ottobre 2010
Stati D'Umore E Carriera Sportiva
Per umore si intende l'autopercezione cosciente di uno stato che va ad influenzare la propria visione del Mondo.
Tra le principali determinanti dell'umore sembrano esserci il benessere psicofisico ed il successo degli eventi recenti come quelli riguardanti la carriera sportiva rispetto agli obiettivi.
L'umore è in grado di influenzare la percezione, la descrizione e la valutazione di sè nell'ambiente e può avere degli effetti collaterali anche nella propria carriera sportiva, sia nella preparazione mentale ad ogni gara che nello svilupparsi della propria carriera sportiva.
In questi casi il questionario più usato è il POMS (Profile of Moods States), la soggettività dell'umore rappresenta un limite importante, ma poco rilevante perchè visto che non dispone di obiettivi migliori, cioè non ci sono degli indicatori fisiologici.
La relazione tra la carriera sportiva e gli stati d'umore è studiata in diverse ricerche e studi epistemologici, usando il POMS ed altri strumenti. Le indagini hanno evidenziato che l'attività sportiva favorisce da fattore di promozione e protezione del benessere psicofisico.
Un numero importante di esami ha individuato in quale misura gli stati d'umore influenzano la carriera sportiva, evidenziando alcune differenze di profilo tra atleti di diverse abilità.
Con riferimento al modello della "salute mentale" che sostiene come il malessere psicologico influenza negativamente il rendimento della propria carriera sportiva.
Le ultime ricerche in materia di psicologia della personalità applicata allo sport vedono le differenze di carattere tra atleti di successo con una carriera sportiva importante ed altri atleti con una carriera sportiva un po' in discesa.
Non più tanto in correlazione con i caratteri stabili della personalità quanto con la capacità del soggetto di essere resistente alle difficoltà dentro e fuori dal campo.
Gli stati d'umore vicini così vicini alla capacità di vivere le emozioni in modo funzionale possano essere ottimizzati attraverso le tecniche cognitive e le tecniche di ottimizzazione del rendimento sportivo.
Il POMS misura le dimensioni del soggetto definite transitorie perchè strettamente legate all'evento specifico della carriera sportiva che il soggetto vive, in un contesto sportivo il POMS viene visto come punto di riferimento per molti lavori di ricerca.
Dai risultati emerge che per gli atleti professionisti la caratteritica migliore è quella del vigore e sono più energici; le caratteristiche che sembrano distinguere di più i soggetti appartenenti al campione degli atleti professionisti riguardano la dimensione dell'energia e dell'attività che aumenta sensibilmente prima della gara; l' assenza di effetti negativi.
Gli stati d'umore e la carriera sportiva invece degli artisti dilettanti sono caratterizzati da energia intesa come autovalutazione retrospettiva del proprio stato d'umore, forte controllo dell'impulsività e dalla percezione di stati di tensione prima della gara.
(Fonte Il Giornale Italiano di Psicologia dello sport n.8 maggio/agosto 2010)
Tra le principali determinanti dell'umore sembrano esserci il benessere psicofisico ed il successo degli eventi recenti come quelli riguardanti la carriera sportiva rispetto agli obiettivi.
Gli stati dell'umore poi possono influenzare anche l'andamento della propria carriera sportiva
!L'umore è in grado di influenzare la percezione, la descrizione e la valutazione di sè nell'ambiente e può avere degli effetti collaterali anche nella propria carriera sportiva, sia nella preparazione mentale ad ogni gara che nello svilupparsi della propria carriera sportiva.
In questi casi il questionario più usato è il POMS (Profile of Moods States), la soggettività dell'umore rappresenta un limite importante, ma poco rilevante perchè visto che non dispone di obiettivi migliori, cioè non ci sono degli indicatori fisiologici.
La relazione tra la carriera sportiva e gli stati d'umore è studiata in diverse ricerche e studi epistemologici, usando il POMS ed altri strumenti. Le indagini hanno evidenziato che l'attività sportiva favorisce da fattore di promozione e protezione del benessere psicofisico.
Un numero importante di esami ha individuato in quale misura gli stati d'umore influenzano la carriera sportiva, evidenziando alcune differenze di profilo tra atleti di diverse abilità.
Con riferimento al modello della "salute mentale" che sostiene come il malessere psicologico influenza negativamente il rendimento della propria carriera sportiva.
Le ultime ricerche in materia di psicologia della personalità applicata allo sport vedono le differenze di carattere tra atleti di successo con una carriera sportiva importante ed altri atleti con una carriera sportiva un po' in discesa.
Non più tanto in correlazione con i caratteri stabili della personalità quanto con la capacità del soggetto di essere resistente alle difficoltà dentro e fuori dal campo.
Gli stati d'umore vicini così vicini alla capacità di vivere le emozioni in modo funzionale possano essere ottimizzati attraverso le tecniche cognitive e le tecniche di ottimizzazione del rendimento sportivo.
Il POMS misura le dimensioni del soggetto definite transitorie perchè strettamente legate all'evento specifico della carriera sportiva che il soggetto vive, in un contesto sportivo il POMS viene visto come punto di riferimento per molti lavori di ricerca.
Dai risultati emerge che per gli atleti professionisti la caratteritica migliore è quella del vigore e sono più energici; le caratteristiche che sembrano distinguere di più i soggetti appartenenti al campione degli atleti professionisti riguardano la dimensione dell'energia e dell'attività che aumenta sensibilmente prima della gara; l' assenza di effetti negativi.
Gli stati d'umore e la carriera sportiva invece degli artisti dilettanti sono caratterizzati da energia intesa come autovalutazione retrospettiva del proprio stato d'umore, forte controllo dell'impulsività e dalla percezione di stati di tensione prima della gara.
(Fonte Il Giornale Italiano di Psicologia dello sport n.8 maggio/agosto 2010)
Competizione E Prosocialità
E' difficile per la maggior parte delle persone associare in modo positivo il concetto di competizione a quello di prosocialità.
Eppure ciò è possibile, tutto dipende da come le istituzioni educative primarie come Famiglia, Scuola e Centri Sportivi educano i ragazzi in fase evolutiva.
Per educare alla competizione e prosocialità si può tranquillamente parlare di Contratto Educativo e Token Economy.
Nello svolgimento dell'articolo approfondiremo tale argomento.
Le motivazioni legate alla scelta della pratica sportiva sono legato alla necessità dello svago e passione per un dato sport.
Lo sport può avere un'influenza educativa verso i partecipanti, in modo specifico è stato osservato che il coinvolgimento dei bambini nelle attività sportive possa essere considerato un'opportunità per lo sviluppo delle abilità motorie e sociali.
Spesso invece la competizione nelle attività sportive assume toni troppo negativi.
La società educativa nota quindi la necessità di un contratto educativo anche all'interno delle attività sportive per far si che si possa sviluppare la prosocialità; Il tutto supportato dalla Token Economy.
La contrattazione educativa ricorre a dei semplici rinforzi simbolici elergiti ai soggetti al posto di un rinforzo naturale. Il raggiungimento di un dato numero di tokens da accesso al premio corrispondente.
Contratto educativo e token economy aiuta a ridurre i comportamenti aggressivi nei bambini e ragazzi affetti da ADHD.
Durante la fase di trattamento si denota una riduzione dei comportamenti aggressivi a favore della prosocialità.
L' interesse dei contesti sportivi verso i problemi sociali e l'educazione alla sportività e al fair play evidenzia la necessità di trovare metodologie sempre più adeguate, strumenti e mezzi sempre più raffinati, affinchè la competizione vada a braccietto con la prosocialità.
Questo è il risultato di una ricerca fatta da esperti , data la necessità portata alla luce da un istruttore.
(Fonte : Psicologia dello sport n. 8- Maggio/Agosto 2010)
Eppure ciò è possibile, tutto dipende da come le istituzioni educative primarie come Famiglia, Scuola e Centri Sportivi educano i ragazzi in fase evolutiva.
Per educare alla competizione e prosocialità si può tranquillamente parlare di Contratto Educativo e Token Economy.
Nello svolgimento dell'articolo approfondiremo tale argomento.
Le motivazioni legate alla scelta della pratica sportiva sono legato alla necessità dello svago e passione per un dato sport.
Lo sport può avere un'influenza educativa verso i partecipanti, in modo specifico è stato osservato che il coinvolgimento dei bambini nelle attività sportive possa essere considerato un'opportunità per lo sviluppo delle abilità motorie e sociali.
Spesso invece la competizione nelle attività sportive assume toni troppo negativi.
La società educativa nota quindi la necessità di un contratto educativo anche all'interno delle attività sportive per far si che si possa sviluppare la prosocialità; Il tutto supportato dalla Token Economy.
La contrattazione educativa ricorre a dei semplici rinforzi simbolici elergiti ai soggetti al posto di un rinforzo naturale. Il raggiungimento di un dato numero di tokens da accesso al premio corrispondente.
Contratto educativo e token economy aiuta a ridurre i comportamenti aggressivi nei bambini e ragazzi affetti da ADHD.
Durante la fase di trattamento si denota una riduzione dei comportamenti aggressivi a favore della prosocialità.
L' interesse dei contesti sportivi verso i problemi sociali e l'educazione alla sportività e al fair play evidenzia la necessità di trovare metodologie sempre più adeguate, strumenti e mezzi sempre più raffinati, affinchè la competizione vada a braccietto con la prosocialità.
Questo è il risultato di una ricerca fatta da esperti , data la necessità portata alla luce da un istruttore.
(Fonte : Psicologia dello sport n. 8- Maggio/Agosto 2010)
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