Il risveglio è quel passaggio intermedio tra il sonno e la veglia per cui è necessario che venga fatto con dolcezza.
Subito dopo il suono della sveglia al risveglio la ginnastica dovrebbe prendere ispirazione dal mondo degli animali, si stiracchiano la schiena e le zampe prima di mettersi in azione, senza sforzi massacranti.
Fare ginnastica al mattino è il momento ideale in quanto gli ormoni, nelle prime ore della giornata sotto l'effetto della luce tendono ad aumentare la produzione di serotonina, neurotrasmettitore che predispone all'attività fisica.
In sinergia con altre sostanze ormonali come noradrenalina e cortisolo stimola il sistema simpatico migliorando così la performance dell'organismo, Serotonina e cortisolo impiegano del tempo a raggiungere un picco sufficiente per darti la carica, dolcezza e gradualità sono due parole d'ordine.
La ginnastica al risveglio dovrebbe essere fatta al buio o alla luce appena filtrata dalle tapparelle, ad occhi chiusi sarà più facile percepire al meglio la risposta delle diverse parti del corpo allo stretching, solo se reagiscono bene senza sovraffaticamenti o eccessive tensioni si può svolgere un programma completo, altrimenti puoi crearti da solo una sequenza di allenamento che preveda una ginnastica con movimenti più naturali ascoltando il tuo corpo che da il ritmo personale.
Dieci minuti di ginnastica al risveglio ben fatti ti ricaricano e preparano la giornata più di un allenamento fatto di corsa e senza entusiasmo , oltre a favorire l'elasticità muscolare linfatica e venosa.
Fare ginnastica al risveglio inoltre può aiutare ad aumentare il livello di testosterone, per cui fa bene sempre e comunque.
Comincia la tua ginnastica al risveglio allungandoti come i gatti, sdraiata le braccai distese sopra alla testa, incrocia le dita delle mani. Gambe piegate ad angolo retto e mantienile unite, inspirando profondamente, portale verso sinistra tenendo le braccia in alto a destra.
Esegui lo stesso movimento cambiando lato.
Altro esercizio di ginnastica da fare al risveglio per sciogliere i muscoli della schiena, sdraiata con le braccia lungo il corpo, piega le ginocchia e porta i talloni verso i glutei, con le ginocchia unite disegna dei piccoli cerchi che gradualmente diventano sempre più ampi.
Ripeti invertendo il senso, 6-8 giri per lato.
Ora dopo la ginnastica per la schiena puoi al risveglio migliorare il punto vita, seduta gambe incrociate, schiena dritta , mani intrecciate dietro alla nuca. Fletti il busto lateralmente avvicinando il gomito destro al ginocchio destro e spingendo il gomito sinistro verso l'alto.
Ripeti l'esercizio cambiando lato.
Con la ginnastica al risveglio allunga le gambe, sdraiata appoggia la mano destra sulla coscia posteriore e la sinistra sul polpaccio della gamba sinistra. Mantieni il piede flesso ad angolo retto, mentre il destro riamane attaccato al materasso. Cerca di distendere la gamba sinistra verso l'alto, torna lentamente indietro; 6-8 ripetizioni per lato.
Attenzione mentre distendi la gamba evita di sollevare la testa per facilitare il movimento, in questo modo eviterai di creare tensioni inutili alla cervicale.
Per un buon risveglio che possa anche rimodellare i glutei l'esercizio di ginnastica ideale è sdraiata con le braccia lungo il corpo, ginocchia piegate, appoggiando bene i piedi sul materasso. Inspirando solleva lentamente il bacino e mantieni per 5 secondi la posizione del ponte.
La ginnastica al risveglio può avere anche la funzione di un massaggio alla cervicale, sdraiata , raccogli le ginocchia al petto, porta la fronte verso le gambe, mantieni la posizione. Torna alla posizione di partenza lentamente appoggiando spalle e collo al materasso, evita però di molleggiare le ginocchia al petto.
Ora sdraiata sul lato sinistro, fletti la gamba destra e solleva leggermente il ginocchio, mantenendo fermo il bacino distendi la gamba e sollevala senza piegarla, la punta del piede deve essere tesa. Torna lentamente alla posizione di partenza.
Con una buona dose di ginnastica al risveglio si può tonificare anche gli addominali, siediti a gambe divaricate sul bordo del letto, mani intrecciate dietro la schiena, fletti il busto leggermente in avanti mantendo i gomiti molto aperti e porta il gomito sinistro verso il destro. La schiena deve sostenere gli addominali per cui deve essere ben dritta evitando così di sottoporre i muscoli dorsali e lombari ad una eccessiva tensione.
Nessun commento:
Posta un commento