venerdì 22 ottobre 2010

Mamma In Forma

Il desiderio di ogni donna che sta per diventare mamma è quello di tornare subito in forma, davvero poche pensano ad essere in forma durante la gravidanza.
Per questo è importante imparare ad usare lo specchio come metro di valutazione, migliorando da un punto di vista qualitativo sia alimentazione che allenamento.


Vuoi ora far si che l'aumento di peso non diventi un'ossessione?
Vuoi ora imparare a considerare la gravidanza un momento di benessere e con i giusti esercizi evitare i fastidi classici della gravidanza, restando così in forma?

Una mamma per restare in gran forma durante la gravidanza può imparare ad ascoltare il proprio corpo, conoscere la giusta attività fisica, imparando ad avere una buona cura personale.
Vuoi imparare ora come sviluppare e mantenere un corpo flessibile?
Vuoi imparare ora il giusto atteggiamento mentale per affrontare al meglio la gravidanza restando così in gran forma?
Gli esercizi fisici devono essere svolti sotto consiglio medico, ma soprattutto devono essere mirati a facilitare il momento del parto.

In forma per nove mesi e per tutta la vita, imparando delle semplici e basilari regole sia di tipo alimentare, bilanciando i pasti, mangiando ad orari regolari, ma soprattutto facendo del fitness un'abitudine irrinunciabile.

Per questo e molto di più c'è l'ebook
Mamme In Forma - Come rimanere in forma prima durante e tra una gravidanza e l'altra!

Gambe E Glutei Perfetti

Ogni donna desidera da sempre gambe e glutei perfetti, spesso rovinati dalla cellulite.
Vuoi ora capire come e perchè si forma la cellulite?
Vuoi sapere ora quali sono le tre mosse vincenti contro gli inestetismi della cellulite, imparando come sono fatti i glutei, per allenarti meglio e come funzionano le catene muscolari e come queste influiscono sulla postura e sull'estetica?

Per gambe e glutei perfetti è importante saper distinguere tra cibi pro cellulite e anticellulite.
Mantenere una sana alimentazione non significa rinunciare al gusto, ma distinguere i grassi e carboidrati buoni e le giuste proteine.


Per gambe e glutei perfetti è importante scoprire il miglior modo di mangiare, scoprendo la cronodieta e la dieta metabolica.
Alimentazione adeguata e giusto allenamento danno i risultati desiderati, allenamento che può tranquillamente essere svolto in casa con squat, kettlebell o palla svizzera, oppure un adeguato allenamento in palestra.

Per gambe e glutei perfetti allenamento e alimentazione devono essere personalizzati.

Per tutto questo e molto di più ti basta un click
Gambe e Glutei Perfetti Dieta, programmi ed esercizi specifici per eliminare la cellulite e tonificare gambe e glutei.
Di UMBERTO MILETO.

Un Corpo Nuovo Con Il Pilates

Si sente spesso parlare di pilates, anche se in realtà molta gente poi non ne approfondisce la materia.
Il pilates ti permette di regalarti un corpo nuovo.

Vuoi scoprire ora quali sono le origini del Pilates e come prevenire i dolori causati da posture scorrette?
Vuoi imparare ora a respirare nella maniera migliore, distendendo e allungando i tuoi muscoli, che grazie al pilates potrebbero regalarti un corpo nuovo?

Il pilates aiuta a diminuire il rischio dei problemi circolatori, lavorando sui muscoli addominali.
Vuoi sapere ora quali esercizi fare per integrare l'allenamento?
Vuoi sapere ora quali esercizi migliori per rinforzare la parte superiore del corpo e quali esercizi per rinforzare gli addominali?

Il pilates ti può anche regalare un corpo nuovo, l'importante è però scegliere un'alimentazione adeguata, inserendo carboidrati e proteine nella giusta parte della giornata.

Questo e molto di più lo trovi nell'ebook
UN CORPO NUOVO CON IL PILATES
Gli Esercizi per raggiungere il Benessere e ottenere una Forma Invidiabile!

lunedì 18 ottobre 2010

Sport D' Estate Per i Bambini

E' vero l'estate è finita, ma volevo dirvi una cosa molto importante soprattutto per chi ha bambini.
L'estate è il momento ideale per avvicinarli allo sport.
Con i bambini piccoli d'estate la meta preferita è il mare, i bambini allora trascorrono il tempo dentro e fuori dall'acqua, bello per avvicinare i bambini ad uno sport bello, divertente e completo come il nuoto.
L'importante è usare sempre una giusta protezione adeguata al tipo di pelle, applicazione ripetuta dopo ogni bagno.

C'è chi ama il mare chi la montagna, bello con i bambini fare passeggiate in alta quota, l'importante è sempre una protezione solare ancora più alta di quelle che si userebbe in città e al mare.

Lo sport per i bambini d'estate e d'inverno deve sempre avere uno sfondo ludico.
sulla sabbia a costruire piste per giocare con le biglie o a fare i castelli di sabbia i bambini mettono in atto tutta la loro fantasia e creatività, esposte al sole sono soprattutto le zone di spalle e schiena, in questi punti la protezione va ripetuta di frequente.


Per la pelle dei bambini una situazione ad alto rischio è quando si va a fare sport sui ghiacciai, condizione estrema per il corpo sia per la stagione che per il riflesso della neve.
La protezione deve essere totale, importante poi che la formulazione del solare sia molto densa e arricchita di ossido di zinco che fornisce anche uno schermo fisico.

Ai bambini la cosa che piace e diverte di più è scorazzare sulle onde con il weindsurf o andare in barca a vela quando c'è vento, sport divertenti ed alternativi.
La brezza fornisce la disidratazione ed è per questo che quando si fa sport la pelle è più vulnerabile, il solare quindi deve essere molto idratante ed arricchito di vitamine, il vento rinfresca la pelle e non fa percepire il calore.
Bene è avere sempre un fattore di protezione alto da applicare ogni due ore.

Questi citati sono davvero sport divertenti ed alternativi per i bambini, importanti per costruire e sviluppare la propria autostima.

venerdì 15 ottobre 2010

Bagnini a Quattro Zampe

I bagnini a quattro zampe solitamente siamo soliti vederli nei telefilm americani.
Eppure questa figura esiste davvero, ogni anno aumentano nelle spiagge italiane aumenta la loro presenza e richiesta.
Il compito dei bagnini a quattro zampe è un compito di grande responsabilità se si pensa che negli ultimi anni hanno salvato la vita a migliaia di persone.

Anche i bagnini quattro zampe hanno la necessità di fare un corso di addestramento che va dai 6 mesi all'anno e mezzo.
Il cane non nasce nuotatore e soprattutto deve imparare ad entrare in perfetta sintonia con il conduttore tanto da diventare una cosa sola.

Dopo un periodo di addestramento a terra l'unità cinofila si trasferisce in acqua.
Tra le onde il nostro amico a quattro zampe imparerà a nuotare a fianco del suo compagno e a mettere in pratica le mosse di salvataggio!
Il nostro amico a quattro zampe non si rende veramente conto di quello che sta facendo, che sta salvando una vita umana, per lui fare il bagnino è un gioco.

Un bagnino a quattro zampe deve però avere determinate caratteristiche, deve essere intelligente e veloce nell'apprendimento, deve essere sano, forte e resistente dal momento che potrebbe nuotare per centinaia di metri o riportare a riva un'imbarcazione con a bordo più persone.
Ottimi bagnini a quattro zampe sono i cani meticci, l'importante è che pesino almeno 20-25 chili.

Tra i bagnini a quattro zampe più richiesti c'è il terranova, perché è docile, ha le zampe palmate molto utili per nuotare, secondariamente ha un pelo e sottopelo un po' oleosi che impediscono all'acqua di raggiungere la pelle, come un salvagente naturale.
La razza dei terranova tra i bagnini a quattro zampe oltre ad essere molto docile, adora giocare e non conosce l'aggressività.
Si affeziona alle persone e l'istinto di salvataggio è così inutile che a volte corre a salvare anche chi non è in pericolo.
Ovviamente adora l'acqua.

Tra i bagnini a quattro zampe , tra le razze ideali c'è anche il Labrador e il fedele Golden River, cani da riporto con il vantaggio di amare molto l'acqua.
Nei secoli passati erano abituati a tuffarsi in mare per aiutare i pescatori a portare a riva le reti.
Fedeli, disponibili, curiosi con una memoria infallibile, oltre ad essere forti, sani, pieni di energia e socievoli sia con le persone che con i loro amici a quattro zampe!

lunedì 11 ottobre 2010

Stati D'Umore E Carriera Sportiva

Per umore si intende l'autopercezione cosciente di uno stato che va ad influenzare la propria visione del Mondo.
Tra le principali determinanti dell'umore sembrano esserci il benessere psicofisico ed il successo degli eventi recenti come quelli riguardanti la carriera sportiva rispetto agli obiettivi.
Gli stati dell'umore poi possono influenzare anche l'andamento della propria carriera sportiva
!



L'umore è in grado di influenzare la percezione, la descrizione e la valutazione di sè nell'ambiente e può avere degli effetti collaterali anche nella propria carriera sportiva, sia nella preparazione mentale ad ogni gara che nello svilupparsi della propria carriera sportiva.



In questi casi il questionario più usato è il POMS (Profile of Moods States), la soggettività dell'umore rappresenta un limite importante, ma poco rilevante perchè visto che non dispone di obiettivi migliori, cioè non ci sono degli indicatori fisiologici.



La relazione tra la carriera sportiva e gli stati d'umore è studiata in diverse ricerche e studi epistemologici, usando il POMS ed altri strumenti. Le indagini hanno evidenziato che l'attività sportiva favorisce da fattore di promozione e protezione del benessere psicofisico.
Un numero importante di esami ha individuato in quale misura gli stati d'umore influenzano la carriera sportiva, evidenziando alcune differenze di profilo tra atleti di diverse abilità.
Con riferimento al modello della "salute mentale" che sostiene come il malessere psicologico influenza negativamente il rendimento della propria carriera sportiva.





Le ultime ricerche in materia di psicologia della personalità applicata allo sport vedono le differenze di carattere tra atleti di successo con una carriera sportiva importante ed altri atleti con una carriera sportiva un po' in discesa.

Non più tanto in correlazione con i caratteri stabili della personalità quanto con la capacità del soggetto di essere resistente alle difficoltà dentro e fuori dal campo.



Gli stati d'umore vicini così vicini alla capacità di vivere le emozioni in modo funzionale possano essere ottimizzati attraverso le tecniche cognitive e le tecniche di ottimizzazione del rendimento sportivo.
Il POMS misura le dimensioni del soggetto definite transitorie perchè strettamente legate all'evento specifico della carriera sportiva che il soggetto vive, in un contesto sportivo il POMS viene visto come punto di riferimento per molti lavori di ricerca.


Dai risultati emerge che per gli atleti professionisti la caratteritica migliore è quella del vigore e sono più energici; le caratteristiche che sembrano distinguere di più i soggetti appartenenti al campione degli atleti professionisti riguardano la dimensione dell'energia e dell'attività che aumenta sensibilmente prima della gara; l' assenza di effetti negativi.

Gli stati d'umore e la carriera sportiva invece degli artisti dilettanti sono caratterizzati da energia intesa come autovalutazione retrospettiva del proprio stato d'umore, forte controllo dell'impulsività e dalla percezione di stati di tensione prima della gara.


(Fonte Il Giornale Italiano di Psicologia dello sport n.8 maggio/agosto 2010)

Competizione E Prosocialità

E' difficile per la maggior parte delle persone associare in modo positivo il concetto di competizione a quello di prosocialità.
Eppure ciò è possibile, tutto dipende da come le istituzioni educative primarie come Famiglia, Scuola e Centri Sportivi educano i ragazzi in fase evolutiva.



Per educare alla competizione e prosocialità si può tranquillamente parlare di Contratto Educativo e Token Economy.
Nello svolgimento dell'articolo approfondiremo tale argomento.

Le motivazioni legate alla scelta della pratica sportiva sono legato alla necessità dello svago e passione per un dato sport.
Lo sport può avere un'influenza educativa verso i partecipanti, in modo specifico è stato osservato che il coinvolgimento dei bambini nelle attività sportive possa essere considerato un'opportunità per lo sviluppo delle abilità motorie e sociali.
Spesso invece la competizione nelle attività sportive assume toni troppo negativi.

La società educativa nota quindi la necessità di un contratto educativo anche all'interno delle attività sportive per far si che si possa sviluppare la prosocialità; Il tutto supportato dalla Token Economy.
La contrattazione educativa ricorre a dei semplici rinforzi simbolici elergiti ai soggetti al posto di un rinforzo naturale. Il raggiungimento di un dato numero di tokens da accesso al premio corrispondente.

Contratto educativo e token economy aiuta a ridurre i comportamenti aggressivi nei bambini e ragazzi affetti da ADHD.
Durante la fase di trattamento si denota una riduzione dei comportamenti aggressivi a favore della prosocialità.

L' interesse dei contesti sportivi verso i problemi sociali e l'educazione alla sportività e al fair play evidenzia la necessità di trovare metodologie sempre più adeguate, strumenti e mezzi sempre più raffinati, affinchè la competizione vada a braccietto con la prosocialità.

Questo è il risultato di una ricerca fatta da esperti , data la necessità portata alla luce da un istruttore.

(Fonte : Psicologia dello sport n. 8- Maggio/Agosto 2010)

sabato 2 ottobre 2010

Ginnastica Alle Terme

Andare alle terme senza fare un po' di ginnastica è un po' paradossale, anche per chi non è abituato può cominciare con una sermplice danza del respiro.
L'acqua calda delle piscine termali si aggira intorno ai 35 gradi centigradi, per cui è l'ideale per allentare tutte le tensioni accumulate e provare benessere.
Fare ginnastica alle terme permette di entrare in contatto con le proprie emozioni e vivere sensazioni di profondo piacere ricordando in modo inconscio la vita prenatale.

Basta una vacanza alle terme anche di pochi giorni per recuperare benessere e vitalità.
Fare un po' di acquagym è ottimo in quanto nelle piscine delle terme segue criteri diversi da quelli dell'acqua in uan comune piscina. Gli esercizi devono essere di media intensità sia nella lunghezza dei tempi che nell'intensità degli esercizi.

La temperatura troppo elevata impedisce che il corpo si raffreddi con la dispersione del sudore e si possano avere colpi di calore e abbassamenti di pressione.
Per questa ginnastica è bene stare in piedi con le gambe tese, divarica e riunisci le gambe strisciando i piedi sul fondo; Alterna con un altro esercizio: sfiora il fondo con i piedi come stessi pattinando avanti ed indietro, le braccia devono lavorare in opposizione.

Ora appoggiati con la mano a bordo vasca delle terme e porta una gamba all'esterno e descrivi dei piccoli cerchi con il piede, 50 in un senso e 50 nell'altro.
Ora riposati un po' e poi ricomincia con altri esercizi di ginastica.

La ginnastica alle terme deve essere divertente e deve mettere in atto anche la fantasia che c'è in ognuno di noi.
In tutte le terme trovi a disposizione dei tubi galleggianti, attrezzi semplici ma che permettono di fare degli esercizi di tonificazione , aerobici e di rilassamento.
Ginnastica che permette di allenare i bicipiti, basta afferrare un tubo al centro e farlo andare su e giù, sarà come alzare un peso di 6-7 chilogrammi.

Per questa ginnastica alle terme basta afferrare un tubo per mano al centro e con le braccia tese tienilo immerso; Ora solleva le gambe unite e flettile avvicinandole al petto come fossi seduto in acqua.
Puoi ora cercare l'ecquilibrio facendo leva sugli addominali, restando in sospensione ruota il bacino a sinistra e a destra, alternando con qualche sforbiciata con el gambe, se vuoi renderlo più efficace ogni volta che ti giri datti una spinta a gambe unite , fallo come fossi una sirena.

Molte persone di voi che stanno leggendo questo articolo magari fanno yoga o hanno una certa idea, ma la ginnastica alle terme è ancora più divertente, senza i limiti della forza di gravità il corpo galleggia e si allunga facilmente.
Il leggero fruscio prodotto dall'acqua aiuta a rilassare e a trovare un certo equilibrio psicofisico.

Per questa ginnastica nell'acqua delle terme allunga le gambe e piegale come fossi seduto in acqua, le braccia sono estese davanti a te, respira con calma cercando l'equilibrio, ora porta indietro il braccio destro e afferra la caviglia destra, dopo un bel lungo e profondo respiro fai la stessa ginnastica con la sinistra.

Il movimento di questa ginnastica ti porterà avanti e ti dovrai immergere il viso e le spalle nell'acqua delle terme; Lasciati andare e galleggiando ti troverai capovolta con il viso verso l'alto.

Cosa c'è di più piacevole in acqua che sia alle terme o in qualunque altra piscina o mare che sia, se non farsi cullare?
Stare a mollo in acqua calda è davvero molto rilassante, il galleggiamento con l'assenza di peso fa sentire bene favorisce inoltre il rilascio delle betaendorfine, gli ormoni naturali del piacere.


La posizione migliore della ginnastica alle terme che favorisca il relax è quella che ti permetta di restare a galla con un minimo sforzo muscolare, per questo tipo di ginnastica occorrono due tubi galleggianti, uno sotto al collo ed un altro con le ginocchia; Per questo è bene lasciarsi andare completamente.

La ginnastica alle terme si può fare anche in coppia grazie alla tecnica del Watsu, la quale unisce i benefici effetti dell'acqua alle pressioni dello shiatsu.
Fondamentale per sciogliere le tensioni muscolari, sciogliere le articolazioni e alleviare lo stress; Ottimo come ginnastica preparatoria al parto.

Giocare in acqua con i bambini è ancora più divertente perchè è un ottimo gioco che permette di stimolare la fanstasia del bambino, di sviluppare un buon rapporto con i genitori e con sè stesso, importante per lo sviluppo dello schema corporeo e lo sviluppo delle emozioni proprio ed esterocettive.

venerdì 1 ottobre 2010

Ginnastica In Piscina

Sei una piccola sirena, in acqua te la cavi molto bene e perfino a mettere la testa sott'acqua, ma quando nuoti dopo un po' sei stanchissimo; Per una ginnastica corretta in piscina è molto importante respirare bene.
Per stress o emotività la respirazione si può bloccare in due modi: si trattiene l'aria nei polmoni o se ne prende troppo poco ed il respiro si blocca perchè i polmoni sono vuoti.
In ogni caso non c'è un buon ricambio di ossigeno ed il livello di vitalità ne risente.

Per una corretta ginnastica in piscina, in piedi appoggia le mani sul bordo della piscina, prendi aria e immergi delicatamente il viso nell'acqua.Ora lascia andare prima un braccio e poi un altro e rimani in galleggiamento. Le gambe sia alzano e le braccia ricadono libere.

Ora rilassati come fossi appesa nell'acqua, soffia fuori tutta l'aria dal naso e piano piano dovresti scendere verso il fondo della vasca, se rimani ancora a galla significa che hai tutta l'aria nei polmoni.
Se invece al contrario scendi molto in fretta ti sei svuotato troppo.
Per bloccare la respirazione ripeti l'esercizio tre o quattro volte.

Una delle più nuove e divertenti opzioni della ginnastica in piscina è l'acqua kickboking, si prendono a prestito passi e movimenti del pugilato e delle arti marziali con calci e pugni.
Questa ginnastica oltre a scaricare le tensioni fa lavorare tutti i muscoli ad alta intensità tonificandoli.

Ora comincia a saltellare sul posto cominciando ad alzare una gamba alla volta e accompagna il movimento con il braccio opposto, nel momento che hai preso il ritmo fletti leggermente il busto verso sinistra e con uno slancio solleva in alto la gamba destra e scalcia nell'acqua per otto volte.
Passa a 4 ripetizioni, poi a due, poi a una sempre alternando con l'altro lato.
Durante il movimento tieni la gamba in appoggio leggermente flessa e gli addominali sempre contratti.

La ginnastica in piscina può essere divertente, ma molte persone sono infastidite dal cloro, infatti può favorire le allergie.
Ciò succede solo se c'è predisposizione, il problema è dovuto alle cloramine, sostanze che si formano dalla combinazione del cloro con sudore e altre sostanze disperse nell'acqua.
Per prevenire questi disturbi si può assumere 3 granuli di Ortohistaminum 9CH prima e dopo la nuotata.

Comunque sia oggi l'acqua delle piscine viene filtrata nell'arco di 4-6 ore ed il cloro in eccesso è completamente eliminato con sistemi automatizzati.

La ginnastica in piscina è facile e divertente, tutte le proposte a terra possono essere riproposte in acqua come il pilates. Tale tecnica viene creata nel 1920 da Hubert Pilates che aiuta a prendere coscienza del fisico a partire dal " power box", il baricentro che si ha nell'addome.
In acqua va spinta si vince la resistenza dell'acqua così i muscoli si tonificano ed il corpo si modella in modo armonioso.

Per questa ginnastica in piscina mettiti a pancia in giù con le mani appoggiate al bordo della piscina e le gambe stese unite, infila il tubo galleggiante a livello dei fianchi.
Ora divarica le gambe flettendo i piedi e chiudile estendendo i piedi.
Espira mentre apri le gambe ed inspira mentre le chiudi.

L'acqua ti massaggia ed è un toccasana per la cellulite , se vuoi intensificare l'effetto della ginnastica in piscina puoi fare le vibrazioni in quanto sono drenanti e tonificanti.
Per questa ginnastica stai i piedi con le braccia stese di lato, divarica le gambe ed alzati sulla punta dei piedi, facendo ricadere un piede dopo l'altro.
Aumentando la velocità sentirai la vibrazione salire sulle gambe e sulla pancia.
Se riesci coinvolgi anche le spalle per un minuto, poi fai un automassaggio, intreccia le mani davanti all'addome, poi falle scendere su e giù.

Vibrazioni ed automassaggi fanno parte di molte lezioni di acqua gym e danza in acqua.

Attività Fisica Nell' Acqua Del Mare

Molte persone cercano alternative alla solita attività fisica, il fare attività fisica in acqua è piuttosto alternativo e divertente.
Il primo passo per prendere confidenza con l'acqua è importante imparare a rilassarsi ed a respirare.

La maggior parte delle persone quando entra in acqua trattiene il respiro per poi passare all'apnea, per evitare che alla tensione segua l'ansia , durante l'attività fisica in acqua sarà bene imparare la respirazione pranayama. In questo modo il torace diventa elastico riesce a prendere più aria e il senso di disagio si annulla.

Per imparare questo stai in piedi con l'acqua fino al petto, allarga le gambe e piegale in modo da essere in equilibrio; Chiudi gli occhi ed appoggia la mano sinistra sulla pancia, questo ti aiuterà a sentire il movimento ed a rilassarti.
Prendi aria gonfiando l'addome, poi continua l'inspirazione allargando la cassa toracica in modo da far arrivare l'aria fino in alto.
Espira dalla bocca svuotando prima la parte alta poi a scendere verso la pancia.

Tra l'attività fisica in acqua, la prediletta soprattutto in mare è la corsa appoggiando i piedi o in galleggiamento accelera il metabolismo e aiuta a dimagrire, la resistenza che offre l'acqua è sei volte superiore a quella dell'aria, in questo modo lo sforzo è maggiore anche se non si sente perchè le articolazioni lavorano in scarico.

Per questo esercizio devi stare con l'acqua che arriva al petto e comincia a camminare, alza leggermente le gambe , slancia il braccio opposto e procedi abbastanza velocemente, appoggiando bene tutta la pianta del piede, poi a scelta puoi cambiare la velocità e camminare di lato o indietro in questo modo alleni i muscoli.
Se fai l'esercizio in galleggiamento puoi coprire lunghe distanze senza stancarti.

L'attività fisica nell'acqua del mare permette di fare anche l'water circuit, nell'acqua gym questo circuito è un insieme di esercizi di tonificazione per scolpire così il proprio corpo.
Si usano pesini e cose smiles, ovvero piccoli dischi in plastica da afferrare con le mani e che aumentano la resistenza dell'acqua.

Sempre con l'acqua che arriva al petto le gambe aperte e leggermente piegate afferra la palla e immergila sott'acqua all'altezza della pancia, in modo ritmico sposta la palla avanti ed indietro in sequenze di 10.
Per vincere la resistenza dell'acqua, contrai l'addome e la schiena dritta, variando il movimento con spostamenti di lato per far lavorare gli addominali obliqui.


Quanti di voi hanno mai praticato il Tai chi? Da oggi questa attività fisica può essere svolta nell'acqua del mare e si chiama Aichi, la sua versione in acqua è una mediazione in movimento che stimola l'energia vitale.
Si compone di sequenze che alternano movimenti più dolci ad altri più energetici e che armonizzano il corpo e lo spirito.
Grazie all'acqua il ritmo del respiro diventa più profondo.

Ora allarga bene le gambe con le ginocchia piegate come fossi seduta, apri le braccia e lentamente ruota a sinistra portando il ginocchio destro a terra; Il braccio sinistro è teso davanti a te mentre l'altro si sposta indietro, ora fai scivolare avanti il destro fino a quando le due mani si incontrano.
Il movimento in acqua va ripetuto tre volte.


L'attività fisica nell'acqua maggiormente conosciuta è quella tradizionale , ora però in acqua oltre alla classica acquagym c'è la danza del ventre che aiuta a rilassare , fa bene alla colonna vertebrale e migliora la postura.
I movimenti di quest'attività fisica qua immersi nell'acqua del mare si comprendono meglio perchè dovendo spostare il peso dell'acqua, la percezione del corpo aumenta.

Provare quest'attività fisica qua è divertente, l'esercizio base del cerchio è facile. In piedi con le gambe un po' divaricate e piegate, l'acqua al petto, solleva il braccio sinistro verso la testa mentre il destro è rilassato al pelo dell'acqua del mare.
Ora porta avanti il bacino e ruotalo lentamente verso destra come andassi a descrivere un cerchio.
Da ripetere quattro volte.

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