lunedì 11 agosto 2008

IL TRIS CHE FA STORIA

Sono donna e sono una sportivissima, per questo non posso perdermi nemmeno una scena di questo bello spettacolo che è lo sport al femminile, regalandomi grandi soddisfazioni.
L'Italia oggi è stata Grande alla terza giornata delle Olimpiadi. Oggi l'oro e' donna, con il judo di Giulia Quintavalle e il fioretto di Valentina Vezzali - il tris che fa storia , il terzo oro di seguito a un Olimpiade a cui si aggiunge la medaglia di bronzo della Margherita Granbassi,prima ancora l'argento dell'arco a squadre, una medaglia che resterà' nella storia come la numero 500 dell'Italia nella storia delle Olimpiadi.
La mattinata non sembrava delle più floride , lo stesso presidente della Repubblica Giorgio Napoletano in una telefonata al presidente del Coni Gianni Pietrucci, si era raccomandato di far sapere agli azzurri di essere ''orgoglioso di quello che stanno facendo''. In un secondo momento ci hanno pensato i ragazzi italiani a fare la storia, al quale a fine giornata Silvio Berlusconi ha inviato un altro messaggio: ''col cuore sono li' con voi''.
Le emozioni oggi si colorano di femminilità azzurra ,la gioia di Vezzali che vuole continuare finché' non le faranno fare il portabandiera olimpico, la delusione di Federica Pellegrini che si e' mangiata l'oro dei 400 stile, o la rabbia di Giovanna Trillini, eliminata in semifinale di fioretto gridando ''vergogna'' all'arbitro.
In questi momenti di gioia c'è anche chi soffre come la Tai Aguero, pallavolista italo-cubana.
I primi a vincere nella terza giornata però sono stati gli uomini del tiro con l'arco. In una finale all'ultima freccia con la squadra della Corea del Sud, persa 227 a 225, Galiazzo, Di Buo' e Nespoli hanno conquistato il secondo gradino del podio e hanno messo il loro sigillo su un record veramente storico: quello della medaglia numero 500 della storia olimpica azzurra.
Il pomeriggio però si caratterizza per un tris azzurro femminile che fa storia.
A Pechino e' pomeriggio, ma nell'aria, guardando il calendario delle gare degli azzurri, si sente odore di altre vittorie. E infatti, in un crescendo rossiniano, arrivano quelle di judo e fioretto, ovvero l'oro al femminile Sul tatami Giulia Quintavalle, nella categoria 57 kg batte in finale l'olandese: e' oro.
Io ero incollata al televisore sia a guardare la Vezzali che la Quintavalle, effettivamente ho passato un'ora e mezza a godere delle urla di gioia e di liberazione che arrivano dalla pedana del fioretto femminile.
Il finale quindi è un tris che fa storia, ma il medagliere è ancora pronto a gonfiarsi, in una finale
crudele per il terzo e quarto posto la Granbassi si aggiudica il bronzo, arrivando a sconfiggere la Trillini che prima aveva gridato vergogna contro l'arbitro della sua semifinale contro la coreana Nam Hyunhee. Proprio per aver piazzato 3 atlete nelle prime 4, perdere l'oro sarebbe un sacrilegio, ma la Vezzali non tradisce, anche quest'anno il suo obiettivo è passare alla storia, conquistando il suo terzo oro olimpico consecutivo.
Si trova a farlo nella maniera piu' emozionante dei modi, l'ultima stoccata vincente a 4'' dalla fine, quando il duello e' sul 5-5, ricordando che la giornata, non era proprio iniziata nel modo migliore. Le maggiori delusioni, nella prima mattinata cinese, erano arrivate dal Cubo d'acqua, il fantascientifico impianto che ospita le gare di nuoto, la protagonista assoluta una delle atlete piu' attese di questi Giochi: ricordando l'omonima Federica Pellegrini, all'inizio alquanto favorita per l'oro dei 200 stile libero, che invece non è riuscita a salire nemmeno sul podio ed e' arrivata solo quinta, nel pomeriggio però è arrivata a consolarsi con il record del mondo dei 200 stile. Altro sport, altra storia di donna: quella di Tai Aguero, pallavolista cubana ferita dal dramma della madre morta e del visto arrivato tardi.
Per lei prima partita e punto della vittoria, alzato dalle compagne in un abbraccio simbolico. Il vento era cambiato, e a cancellare i giorni piu' cupi avrebbe pensato l'arco a squadre, soprattutto le donne.


Tu come stai guardando queste Olimpiadi, con che spirito di competizione o di puro e solo divertimento?

Dimmi la tua...condividiamo insieme questa gioia tutta azzurra!!!

Nessun commento:

Privacy

Cookies

I cookies sono piccoli file di testo che vengono installati da parte di un sito Web sul browser dell’Utente e che registrano alcune informazioni relative alla sua attività di navigazione; tali dati, se i cookies non vengono disabilitati, vengono comunicati al sito che li ha installati ogni qualvolta l’Utente torna a visitarli.Questo sito non installa in modo automatico cookies di alcun genere.Per pubblicare gli annunci uesto sito utilizziamo aziende pubblicitarie indipendenti quali Google. In qualità di fornitore indipendente, Google utilizza i cookie per pubblicare gli annunci al fine di utilizzare questi dati raccolti (che non includono il tuo nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono) sulle tue visite a questo e altri siti web per creare annunci pubblicitari su prodotti e servizi che potrebbero interessarti. Uno di questi cookies utilizzato da Google è chiamato DART. L’utilizzo del cookie DART consente a Google di pubblicare annunci per gli utenti in base alla loro visita a questo sito e ad altri siti Internet: in questo modo saranno visualizzati annunci più pertinenti sia con i temi trattati nel sito che con l’inclinazione dei visitatori. Gli utenti possono reperire più informazioni, conoscere le opzioni disponibili e scegliere di non utilizzare il cookie DART consultando la pagina relativa alle norme di Google sulla privacy per la rete di contenuti e per gli annunci.