Meccanismi Mentali Dietro Ad un Prestazione

Troppe volte parlando di attività sportiva si pensa solo al discorso tecnico e competitivo, quando invece quello che conta molto è analizzare i meccanismi mentali che possono agire sulle relazioni e sull’atteggiamento nei confronti della realtà che portano alla vittoria nello sport come nella vita.
Tali studi hanno le radici nel passato studiando i campioni d’eccellenza ma si rivolge al presente ai campioni di ora per poter costruire un ponte verso il futuro verso un concetto personale di vittoria.

Per analizzare i meccanismi mentali che stanno dietro ad una prestazione è importante capire come la nostra attenzione è totalmente centrata sull’attività che si sta svolgendo si parla di “ stato di flow” o “ zona di massima prestazione”. E’ allora importante sviluppare doti mentali di assorbimento totale nell’attività da svolgere sviluppando prima di tutto la capacità di concentrazione.

Mediante un operatore di psicologia dello sport si possono scoprire i meccanismi mentali che stanno dietro ad una prestazione, meccanismi mentali che variano se lo sport svolto è singolo o di squadra. Nel lavoro con il singolo si lavora sui meccanismi mentali e su una sua ottimizzazione , nel lavoro con la squadra bisogna ottimizzare il gruppo favorendo però benessere e la massima espressione del singolo nel rispetto delle sue esigenze.

Per studiare ed ottimizzare i meccanismi mentali della squadra ci sono 3 elementi fondamentali :
Il Coaching ed un sano egoismo di squadra;
Le 10 regole del team vincente e processo di norming/storming e performing.
Il Sistematico controllo dei fattori della sfera nei momenti precedenti alla competizione.
I meccanismi mentali che sono stati creati possono mantenersi solo se supportati da una necessità di miglioramento continuo, ogni fine è un nuovo inizio.

La probabilità di vittoria è direttamente collegata all’intensità del piacere di compiere il gesto atletico, il gioco, il divertimento, il piacere e la gratificazione sono parole chiave sempre presenti nell’allenamento così nella competizione.

L’efficacia dei meccanismi mentali usati è evidenziata dal sistematico aumento del senso di auto efficacia che tenderà al massimo assoluto ecco quindi che l’efficacia di una rappresentazione mentale in una competizione si misura mediante l’intensità e la qualità delle relazioni che crea con il soggetto, con il movimento ed i sistemi esterni all’individuo.
I meccanismi mentali che si creano si possono mantenere solo se sono adeguatamente supportati da una necessità di miglioramento continuo, ogni fine è un nuovo inizio.

I meccanismi mentali che stanno dietro ad una competizione sono di importante analisi per analizzare la probabilità di vittoria, la quale è direttamente collegata all’intensità del piacere di compiere il gesto atletico.
Il gioco, divertimento, piacere e gratificazione sono parole chiave che devono essere sempre presenti nell’allenamento così nella competizione, mancando questi elementi sarà più semplice vedere la vittoria come un sogno, oppure anche se si vince ma la forza del team sarà sempre troppo debole perché le vittorie siano costanti.