ASPETTI MENTALI ED EMOTIVI

CONSAPEVOLEZZA
Come nella quotidianità, così nello sport non bisogna trascurare gli aspetti mentali ed emotivi che aiutano un ragazzo ad essere anche un bravo atleta e vincere. Il profilo “ambientale” dei settori sportivi evidenzia una certa disattenzione nei confronti del benessere psicologico dell’atleta, succede quindi che un ragazzo cominci per divertimento e poi si trova nel vortice della ricerca del risultato.Altre volte invece succede che un atleta molto seguito sotto il profilo psicologico e morale, in seguito ai risultati raggiunti entri in una squadra che segue politiche di relazione diverse a quelle alle quali era lui abituato per prima. Si trova a vivere un isolamento che ne compromette inevitabilmente la carriera. La comunicatività e la vicinanza emotiva tra allenatori e atleti è FONDAMENTALE- INSOSTITUIBILE al fine dell’ottenimento di una buona risposta atletica.COLLABORAZIONE tra allenatori, dirigenti, medici e genitori è fondamentale , è anche importante poi che imparino a comunicare per infondere al ragazzo una buona preparazione mentale che li porti a dare il meglio di sé.E’ importante poi capire che tipo di obiettivo voglio realizzare: di risultato o prestazione.Di certo a tutti piace vincere, ma non è possibile, se consideriamo che si vince imparando a migliorare il proprio gesto atletico, la propria attenzione, la propria gestione dell’ansia. Un buon progetto di crescita psico atletica dovrà necessariamente concentrarsi su una buona programmazione di ricerca di obiettivi realistici. Chiaramente concentrarsi sul solo obiettivo di risultato può dare vita a sentimenti di frustrazione, calo autostima, demotivazione. Perché? Perché non ci si rende conto che non sempre si può vincere, è importante considerare che la vittoria è un insieme di fattori esterni e ambientali che possono influire sugli esiti finali, oltre che interni. CONTROLLO DEI PENSIERI NEGATIVIC’è quindi la necessità di indirizzare adeguatamente il pensiero , in modo da favorire gli stati mentali che siano di valido aiuto per esprimere al meglio le potenzialità dell’atleta perché generalmente da un’esperienza gratificante scaturiscono una stima di sé e pensieri positivi. E’ importante orientare l’atleta verso la gestione dei propri pensieri al fine di raggiungere un maggiore controllo dell’attenzione, correzione di errori, apprendimento di abilità e autostima in salita.La personalizzazione della preparazione mentale va adattata individualmente.