LA FUNZIONE SOCIOEDUCATIVA DELLO SPORT

Lo sport rappresenta l’attività che unisce i cittadini, indipendentemente dalla loro origine e condizione sociale: occasione delle paraolimpiadi che sono state strumento di crescita e confronto per partecipanti e spettatori. Lo sport rappresenta dei valori, è un contributo decisivo all’educazione e alla formazione dei giovani. Sotto questo aspetto lo sport consegue il suo fine quando insegna, educa a maturare . La maturità in questo caso è la consapevolezza dei propri limiti, costruisce il successo sulla fatica fisica, confrontarsi con gli altri con spirito critico e senza considerare l’avversario un nemico da offendere. Lo sport inteso come momento e atto educativo deve essere percepito come momento di lotta alla devianza giovanile , al recupero dalla marginalità, educa se viene proposto e organizzato con intenzionalità educativa, secondo parametri e progetti che privilegiano l’educazione del singolo, le regole imposte da una qualsiasi disciplina sportiva contiene, rappresentano la possibilità di evitare la strada, soprattutto nelle periferie delle grandi città: forza educativa dello sport. SPORT è FONDAMENTALE per lo socializzazione di bambini e adulti, che sviluppa la capacità di relazionarsi con gli altri, di confrontarsi, di seguire delle regole che insegnano in questo modo l’adattamento sociale. Alla base di tutto sta la capacità di inserirsi ed identificarsi nel gruppo di appartenenza. Lo sport non è solo un modo per potenziare il proprio fisico ma anche la propria mente. Si vuole cercare di trovare quindi un legame tra sport ed educazione alla salute, trovando nello sport una palestra di vita per insegnare ai giovani a trovare nuovi stimoli, nuovi valori per evitare sempre più l’assunzione delle sostanze stupefacenti ( alcool, fumo, droghe varie..) per sballare, perché non hanno stimoli interessanti e curiosi, ma che si possono trovare nella pratica di uno sport, anche a livello amatoriale e non competitivo. Da anni è ormai approvato che mente e corpo sono un continuum, la mente ha il potere di esercitare notevoli influssi positivi e negativi sul corpo. A volte però la nostra mente limita le nostre potenzialità senza porsi alcun limite per raggiungerlo. Nel campo sportivo spesso riuscire a portare a termine un allenamento faticoso, una serie o l’ultima ripetizione allo stremo delle forze è una grande conquista che si può realizzare provando a controllare la propria volontà eliminando ogni interferenza negativa come la fatica, la stanchezza, carico eccessivo, dolore muscolare. STRESS è un altro importante fattore di distrazione, rischiando di limitare anche la motivazione, agisce in maniera negativa sugli organi esterni ed interni limitandone e riducendone l’efficacia e la potenzialità. Noia e stanchezza possono essere comunque abbattute, con l’impegno e l’allenamento mentale. L’equilibrio perfetto che intercorrerà tra mente e corpo, attingendo dalla forza e dalle potenzialità nascoste che ci può offrire si individuerà un migliore approccio , più positivo alla vita, non si trascurerà il riposo e le potenzialità di una corretta educazione alimentare, fondamentale per lo svolgimento di tutte le attività quotidiane, dello sport in particolare. LO SPORT insegna la fatica necessaria per raggiungere gli obiettivi, rafforza lo spirito di gruppo, si fonda sulla lealtà. Aiuta l’apprendimento psicosociale, stimola ad alimentarsi e a vivere in modo sano.