Quanti di voi hanno cominciato ad andare in palestra per farsi bello agli occhi degli altri, perchè si sentiva più piccolo, perchè si sentiva più fragile?Bene da oggi si è scoperto che : la paura di non avere un fisico prestante costituisce lo stimolo maggiore per resistere alla fatica fisica , ottenendo i migliori risultati.La chiave delle prestazioni migliori nello sport ( in palestra, come in piscina o nel tennis) è nell'insoddisfazione del proprio aspetto fisico. Più si pensa di essere brutti, grassi, poco attraenti agli occhi dell'altro, maggiore sarà il vostro stimolo a impegnarsi negli allenamenti, resistendo alla fatica fisica anche al termine di una giornata di lavoro. Questa tesi è stata formulata da un' equipe di psicologi della University of Bath, secondo cui senza la paura di essere brutti la gente non spenderebbe soldi in palestre e trattamenti di bellezza. La paura delle braccia flaccide, o un eccessivo giro di vita, seno poco tonico, spingerebbe le persone alla fatica. Cadrebbe il mito ci quelli che sostenevano di fare movimento perchè si sentono meglio, in pace con se stessi, perchè fa bene alla salute. Non è un caso che i più belli sono anche i più svogliati, così come non è una coincidenza che si diventa belli dopo ore di allenamenti duri e intensi.
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